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I musicisti - Gli strumenti musicali - In breve...Gioacchino Rossini
Gioacchino Rossini nato a Pesaro nel 1792 e morto a Parigi nel1868. Compositore italiano, massimo autore di opere comiche del suo tempo , espresse il proprio talento in modo particolarmente felice nell' opera buffa , affermandosi inoltre uno dei maggiori esponenti dello "stile del bel Canto" che spesso pone la bellezza della linea melodica al di sopra dell' intensità drammatica o emotiva. Figlio di musicisti , studiò al liceo di Bologna ; nel1806 , mentre era ancora studente , scrisse DEMETRIO E POLIBIO, la prima delle 40 opere del suo catalogo. Dopo essere andato alla Scala , nel 1812 , a presentare una opera buffa chiamata LA PIETRA DI PARAGONE , e dal 1813 fino al 1817 fece la creazione delle sue grandi opere comiche: L' italiana in Algeri, Il turco in Italia, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola e l'opera seria Tancredi. Nel1815 fu inviato dall'impresario teatrale, Domenico Babaja, Rossini si trasferì a Napoli , diventando direttore artistico e musicale dei teatri di quella città. Da Napoli, Rossini compì frequenti viaggi in Europa , e soprattutto a Parigi, dove si fermò, dal 1824, per quasi 5 anni. Qui fece rappresentare molte sue opere precedenti, spesso adattandole per il pubblico Francese. Tra i capolavori di questo periodo si possono ricordare: SEMIRAMIDE (1823), L' ASSEDIO DI CORINTO (1826), IL CONTE ORY (1828) e soprattutto IL GUGLIELMO TELL (1829). Questa fu l'ultima opera di Rossini; per i successivi 40 anni circa, abbandonò completamene il teatro per rinchiudersi in una sorta di esilio volontario. (Francesca Pellari, 2A - Leonardo da Vinci, SEDE) |