I musicisti - Gli strumenti musicali - In breve...

Il barbiere di Siviglia

 

L’opera è tratta da un lavoro del commediografo Pierre Augustine  de Beaurmarchais (1732-1799), che aveva imitato altri musicisti come G.Paisiello.

Quando fu fatta la prima rappresentazione a Roma nel 1816 l’opera fece registrare un grande fiasco a causa di alcuni incidenti scenici, ma soprattutto a causa di un complotto organizzato proprio dai sostenitori di Paisiello.

La trama:

Il conte di Almaviva si innamora della bella Rosina e lui crede che sia la figlia di Don Bartolo, ma in realtà lui è solo il tutore di Rosina ed anche lui vorrebbe sposarla. Il conte però teme che dichiarandosi alla fanciulla, lei si possa innamorare solo dei suoi soldi quindi si finge un giovane ricco solo d’amore di nome Lindoro e comincia ad aggirarsi attorno alla finestra di Rosina cantandogli la serenata. In quel mentre passa di lì Figaro il giovane barbiere. Lindoro già lo conosce ed in cambio di una bella borsa d’oro , gli chiede un consiglio su come fare a conquistare la ragazza e Figaro gli suggerisce di travestirsi da soldato infatti in quel giorno sarebbero arrivati dei militari in città ed ogni famiglia doveva ospitarne uno.

Intanto Rosina già conquistata dalla serenata cerca di aggirare di aggirare la stretta sorveglianza di Don Bartolo e dà a Figaro un biglietto da consegnare al conte.

Poco dopo Don Basilio, maestro di musica di Rosina , riferisce a Don Bartolo che il conte di Almaviva sta cercando di incontrare la fanciulla e il tutore pensa di affrettare le nozze con Rosina. Intanto il conte cerca di intrufolarsi nella casa di Don Bartolo per cercare di convincere Rosina a scappare, intanto Figaro distrae il tutore che poi scopre la messa in scena e scaccia sia il conte che il barbiere .Ma Rosina pensa che il conte e Lindoro siano due persone diverse e confessa tutto alla polizia. Intanto Don Bartolo chiama un notaio per sposarsi con la ragazza, ma in quel mentre arriva il conte che chiarisce tutto e approfittando della presenza del notaio si sposa con Rosina.

Commento

La prima parte del brano è molto dolce e appassionata mentre la seconda è più malinconica. La voce del tenore mi è sembrata prevalentemente grave.

A me questo brano piace perché ha una trama molto intrigante. Se fossi stato nell’autore non avrei messo il barbiere di Siviglia come titolo, ma Il conte d’Almaviva, perché parla prevalentemente del conte e non del barbiere

(Samuele Guerrini, 2A - Leonardo da Vinci, SEDE)

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