I musicisti - Gli strumenti musicali - In breve...
Il personaggio: Il personaggio di questo celebre racconto si chiama “Don Giovanni”.
Questo personaggio era un giovane aristocratico spagnolo cui piaceva molto sedurre tutte le donne che incontrava, e non gli importava né l’età, né la professione, bastava fossero donne.
La trama: Quest’opera è stata rappresentata la prima volta a Praga nel 1786.
L’opera narra delle avventure amorose del nobile Don Giovanni che, proprio durante un suo corteggiamento della fanciulla Donna Anna, viene scoperto dal Commendatore, padre di quest’ultima, che in un impeto d’ira lo sfida a duello. Purtroppo per lui però viene sconfitto e muore. Subito dopo questo fatto, Don Giovanni fugge e continua le sue scorribande amorose che non si fermano neanche davanti al matrimonio. Infatti, proprio il giorno delle nozze di Zerlina, Don Giovanni cerca di sedurla.
Fortunatamente la giovane viene avvertita da una vecchia amante del seduttore delle sue intenzioni, che non erano amorose, ma solo vanitose. Don Giovanni fugge ancora e si va a nascondere proprio nel cimitero dove era sepolto il Commendatore. Lì trova anche il maggiordomo Leporello cui narra le sue avventure.
In quel momento la statua raffigurante il Commendatore, che si ergeva sulla sua tomba, si anima e dice parole terribili a Giovanni. Questi però non si scompone e spavaldamente invita la statua a cena.
La statua si presenta davvero a cena, e chiede a Don Giovanni di pentirsi dei suoi peccati, ma il giovane, spavaldo come sempre, rifiuta. A quel punto, si aprì una voragine di fuoco e la statua si buttò in essa con Don Giovanni.
Commento: Quest’aria (Non più andrai farfallone amoroso) esprime il carattere di Don Giovanni, come secondo me deve essere descritto; cioè come quello di un giovane cui piaceva solo conquistare le donne e non amarle. Secondo me, la fine che subisce è giusta, così impara a fare lo “sciupa femmine” come si direbbe a Napoli.
(Giachi Giulio, 2A - Leonardo da Vinci - SEDE)
